Secondo varie statistiche il 95% dei progetti di web design ha già un nome ben preciso. Ci sono alcuni casi però dove un’idea o un progetto non hanno ancora una denominazione, un brand che possa essere riconoscibile e valido. In particolare il problema nasce quando bisogna scegliere il nome di un dominio, un’operazione che sembra facile ma che in realtà nasconde tanti ostacoli da evitare e alcune regole indispensabili da conoscere.

  • Parole chiave
  • Unicità
  • Disponibilità
  • Facilità
  • Memorabile
  • Brevità

 


 

Pensa alle tue prime cinque parole chiave

Quando inizi a cercare un nome di dominio, è utile avere in mente una serie di termini ed espressioni (insomma le classiche parole chiave) che descrivono in modo appropriato il tuo settore di attività.

Una volta che hai questo elenco, puoi iniziare a combinare le parole o aggiungere prefissi e suffissi per trovare alcune buone idee per i nomi di dominio.

Ad esempio, se stai lanciando un dominio relativo ai mutui, potresti iniziare con parole come mutuo, finanza, equità, interessi, casa, ecc. E poi giocarci finché non trovi qualcosa che riempia e suoni bene.

 


 

Rendi unico il nome del dominio

Avere un nome molto simile a quello di un popolare sito web appartenente a qualcun altro non è la strategia più intelligente da intraprendere.

Il tuo dominio deve essere unico e non una versione al plurale, sillabata o con errori di ortografia di un indirizzo www già presente e conosciuto.

 


 

Scegli solo i nomi di dominio .com disponibili

Se non ti interessa il traffico diretto, l’immagine del marchio o il riconoscimento del nome, puoi ignorare questo consiglio.

Se però sei seriamente intenzionato a creare un sito Web che avrà successo a lungo termine, devi assicurarti di avere anche un indirizzo .com.

Ad oggi ci sono ancora molte persone che credono che l’estensione .com sia l’unica esistente.
È una raccomandazione che arriva nonostante tutte le nuove estensioni disponibili attualmente sul mercato.

 


 

Assicurati che sia facile da digitare

Se è necessaria una notevole attenzione per digitare correttamente il nome di dominio, sia a causa dell’ortografia, della lunghezza o dell’uso di parole o suoni non memorizzabili, perderai buona parte dell’immagine del tuo marchio e del valore di marketing.

 


 

Assicurati che sia facile da ricordare

Non dimenticare che il passaparola e il marketing sui motori di ricerca (assicurandoti che il tuo dominio appaia sempre in cima alle ricerche relative al tuo settore) dipendono entrambi da quanto sia facile ricordare il tuo nome di dominio.

Da un punto di vista SEO, ci sono molti vantaggi nel seguire le migliori pratiche di branding.
Ignorarli, d’altra parte, metterà a repentaglio i tuoi risultati a lungo termine.

 


 

Mantieni il nome il più breve possibile

I nomi brevi sono facili da ricordare e facili da digitare.
Consentono più caratteri nell’URL nei risultati dei motori di ricerca e un migliore adattamento sui social media, nelle riviste e in tutte le forme di marketing offline (compreso l’importantissimo passaparola).

 


 

Cosa evitare quando si sceglie il nome di un dominio

Quando si sceglie il nome di un dominio bisogna evitare di inserire trattini e numeri perché rende tutto più difficile da ricordare o digitare.

Il loro utilizzo è anche legato a un posizionamento più basso nei motori di ricerca, a prestazioni inferiori e a minori volumi di traffico diretto.

Infine non seguire le ultime tendenze, si tratta di un errore madornale che viene fatto spesso e che riduce le possibilità di successo.

Nomi di siti web che si basano su strani errori di ortografia, più trattini o aggettivi brevi e generici (come “top”, “best” o “hot”) non sono sempre le scelte migliori.

L’ideale è essere sempre originali ma allo stesso tempo concreti, senza eccedere.

Solo così potrai finalmente scegliere il nome di un dominio riducendo al minimo gli errori.