Instagram sta eliminando gli account che pubblicano principalmente meme. In questo modo migliaia di pagine popolari che hanno accumulato milioni di follower sono improvvisamente scomparse senza preavviso. La rimozione è permanente, il che significa che non c’è speranza per gli utenti di ripristinare i propri account. La scelta ha destato numerose critiche anche da utenti di spessore del social come il rapper Lil Nas X che da poco è entrato nella storia della musica americana con “Old Town Road”. Il cantante ha segnalato la questione su Twitter esprimendo tutto la sua perplessità sulla scelta di Instagram di cancellare tutti gli account che postavano meme. Proprio lui ha ottenuto il successo grazie a dei meme che riprendevano la sua canzone.
Le nuove politiche di Instagram
Un portavoce di Facebook ha dichiarato alla stampa che gli account sono stati disabilitati a seguito di violazioni multiple delle politiche della piattaforma. Si tratta dalla seconda iniziativa di un certo spessore nel giro di pochi giorni. All’inizio di luglio, Instagram ha aggiornato le sue politiche di rimozione stabilendo che dopo un certo numero di violazioni in un intervallo di tempo, ha la possibilità di cancellare un account. In base ai tempi, è possibile che l’eliminazione dell’account sia correlata all’ultima modifica delle politiche di Instagram. In ogni caso, l’intera situazione illustra il pericolo di costruire un’impresa esclusivamente sui social media. Coloro che un tempo prosperavano su Instagram, ora ci stanno provando. A tutto questo si aggiunge anche la scelta, ancora in fase di test, di non poter più vedere il numero di like sotto le foto di alcuni utenti che sono stati scelti in maniera randomica da Instagram stesso.
Le scelte e le conseguenze
Il coinvolgimento post organico è in calo così come il coinvolgimento per un post sponsorizzato. Ora Instagram sta rapidamente cancellando account popolari senza dare loro l’opportunità di appellarsi alla decisione. E va benissimo, tecnicamente parlando, perché Instagram può fare quello che vuole con la propria piattaforma. A differenza di un sito Web, le persone non hanno la proprietà delle loro pagine di social media. Instagram può limitare la portata delle pagine, sospenderle o eliminarle in modo permanente. Tutto questo però obbliga ad una considerazione maggiore nei confronti dei social network e nella possibilità di puntare tutto su questi strumenti. Sembra che infatti siano in atto tempi incerti per le persone che fanno affidamento su Instagram e tutte le eventuali entrate di un’attività non possono più essere affidate solo a questo mezzo.