Più download, più tempo di utilizzo e più scelta. Gli utenti danno ormai sempre più spazio alle app mobile e un report, commissionato da Facebook, conferma come si sia evoluto il mercato negli ultimi 5 anni. Il consumatore medio ora trascorre oltre un quarto della sua vita utilizzando un’applicazione sul cellulare. Il 2020 potrebbe essere l’anno della svolta decisiva.

Il mercato infatti non è mai stato così diversificato, poiché le 100 migliori applicazioni sono costituite da molti nuovi concorrenti, categorie e aziende. La concorrenza è cresciuta così tanto che le migliori app ora rappresentano una percentuale minore di tempo trascorso rispetto a 5 anni fa.

Sempre più app installate

Le nuove applicazioni mobile stanno rapidamente guadagnando terreno. Altre app raggiungono un milione di utenti attivi mensili e raggiungono un milione di download più velocemente. Nel 2019 l’utente globale medio aveva 93 applicazioni installate sul proprio telefono e utilizzato 41 app al mese, numeri in crescita rispetto agli anni precedenti. La crescita del tempo totale speso è guidata da un numero maggiore di utenti complessivi, nonché da una maggiore quantità di tempo trascorso per utente al giorno.

Nel 2019 gli utenti hanno trascorso 3,1 ore al giorno in applicazioni mobile in media, rispetto a 2,1 ore 5 anni fa. La diversità nelle categorie è attribuita al fatto che gli utenti si sentono a proprio agio a scaricare e utilizzare le applicazioni in modi diversi rispetto a prima. “La crescita in diverse categorie suggerisce che gli utenti sono alla continua ricerca di nuove funzioni per diversi casi d’uso.

Un uso più intenso e la ricerca di nuove app

Le 30 migliori applicazioni rappresentano una percentuale inferiore del tempo trascorso rispetto a 5 anni fa, a indicare che gli utenti stanno intensificando il coinvolgimento con app esterne alle app principali”, questo è quanto riportato dal rapporto voluto da Facebook.

Ovviamente a fare la differenza in questo 2020 è anche la pandemia di COVID-19 che ha aumentato in maniera drastica l’uso delle applicazioni mobile. Con molto più tempo a disposizione a causa del lockdown, l’utente medio ha trascorso maggior tempo alla ricerca di un’app, nell’uso di una specifica app o scaricando qualche nuovo progetto utile per le proprie esigenze.